mercoledì 5 agosto 2015

IL TIPICO PIATTO DELLA TARANTA SBARCA A NEW YORK





I prodotti di circa trenta  delle migliori aziende agroalimentari del Salento sbarcano a New York, grazie al progetto speciale "Il Cibo della Taranta," legato alla fondazione. Nei giorni scorsi è stato formalizzato infatti un accordo tra la fondazione "La Notte della Taranta", Camera di Commercio di Lecce e Eataly di Oscar Farinetti.
"Siamo orgogliosi di partecipare per il secondo anno a "La  Notte della Taranta" - spiega l'amministratore delegato di Eataly Francesco Farinetti - dove il nostro chef  Enrico Panero, del ristorante DaVinci di Eataly Firenze, interpreterà le grandi eccellenze della Grecìa salentina. Eataly, che da un anno ha aperto a Bari, è costantemente alla ricerca di commistioni culturali e "La Notte della Taranta" è il miglior palcoscenico per esplorare le tradizioni di un territorio, ricco di eccellenze,   attraverso  musica, cultura e cibo che naturalmente si incrociano come in una grande orchestra. Ad ottobre concretizzeremo il primo degli obiettivi fissati nel protocollo d'intesa siglato con la Fondazione portando i prodotti salentini nel centro Eataly di New York".
"Una ricaduta economica immediata per i produttori aderenti al progetto - aggiunge Alfredo Prete, Presidente della Camera di Commercio di Lecce - con oltre 5 milioni di visitatori l'anno il nostro tempio del gusto è al terzo posto dei luoghi più visitati di NY per numero di scontrini con carte di credito, dopo Empire State Building e Metropolitan, prima di Moma ed Apple store 5th avenue. 800 ragazzi che vi lavorano, 80 milioni di dollari di fatturato".
Sul modello del Concertone di Melpignano, Il Cibo della Taranta, ogni anno ospita uno chef selezionato da EATALY, che in collaborazione con le sentinelle del gusto del Salento individua prodotti e alimenti della cucina salentina ricchi di valore e di storia.
Enrico Panero è lo chef Concertatore de "Il Cibo della Taranta 2014". Giovane ma già esperto chef piemontese, arriva dal ristorante Eataly di Firenze per interpretare il nuovo piatto della Taranta "MPIZZICATA" che sarà presentato alla stampa estera  il 22 agosto alle 21.00 da Alogne, la cucina di casa di CURSI e agli ospiti del backstage del Concertone,  il 23 agosto. Lo stesso piatto sarà l'ambasciatore del gusto di Puglia, nella settimana  che i centri EATALY  dedicheranno alla Taranta.

PROGRAMMA "IL CIBO DELLA TARANTA"

22 agosto ore 21.00 IL CIBO DELLA TARANTA, presentazione del piatto creato da Enrico Panero chef Concertatore,  alla stampa estera presso ALOGNE ristorante CURSI.  (tra gli ospiti il Sindaco di Firenze Dario Nardella, Hellen Mirren, stampa estera)
23 agosto ore 20.00 IL CIBO DELLA TARANTA, presentazione al parterre del Concertone di Melpignano, del piatto creato da Enrico  Panero "MPIZZICATA" e dallo chef salentino Alessio Gubello personale chef, attualmente impegnato nelle cucine dell'Art Hotel di Lecce. "TAMBURRATA. Degustazione de la JANEDDA (piccola puccia) da "Il cibo di strada della Taranta" in collaborazione con il Gruppo Casillo e della birra artigianale B94 e Eataly Bari. 

MPIZZICATA

di ENRICO PANERO
Chef  Concertatore
Questo piatto nasce dalla rivisitazione di un classico della cucina tradizionale salentina, la salsiccia in umido. Solitamente servita con patate, lampascioni e pomodoro. Abbiamo voluto alleggerire il piatto, proponendolo in versione estiva, con contrasti di sapore, senza rinunciare alle peculiarità del piatto tradizionale.
La base del piatto è composta da un cremoso di batata dell'agro di Otranto, dalle caratteristiche note dolciastre, che si unisce  alla sapidita' della salsiccia profumata al limone scottata su di una superficie rovente, creando un equilibrio di aromi fra i due elementi principali. Il tutto è condito con una salsa a base di pomodori seccati al sole e conserva di peperoni piccanti, polvere di cipolla e capperi.
E' un piatto passionale e fortemente riconoscibile, ispirato ai ritmi coinvolgenti e all'ardente spirito della pizzica.Una portata dal gusto deciso, ma allo stesso tempo elegante nel suo equilibrio, dai sapori inconfondibili del luogo come il ritmo del tamburello.
Salsiccia  di  Vincenzo Potenza – Galatone
Limoni di Dario e Angelica Sindaco di Tenuta Manimuzzi – Collepasso
Batata dei contadini di Otranto
Cipolla di Maria, contadina di Vaste
Cunserva Mara  della cooperativa La Contadina - Andrano
Pomodori seccati al sole da Yvonne della Masseria Gianferrante - Torre Mozza
Capperi di nonna Tetta – Castro
Latte fresco – Masseria Capasa di Martano
Olio extra vergine d'oliva  Alèa  di Alessandro Coricciati – Martano
JANEDDA 

NOVITA' 2014       IL CIBO DI STRADA DELLA TARANTA

dal grico:piccola puccia

Nel patrocinare la redazione del primo libro di gastronomia europeo, Federico II scelse senza esitazione la cucina "italiana" del suo regno Meridionale. Alla Puglia nel suo ricettario  rinvia  la "simula apula" un biancomangiare a base di pasta e farina  che è rimasto in uso in questa regione fino ai tempi recentissimi.

La cucina pugliese conserva ancora traccia dell'antico splendore greco, profondamente caratterizzata dall'influsso arabo, filtrato attraverso la mediazione normanna e sveva.

La Janedda (in grico piccola puccia) è un viaggio nel sapore autentico di Puglia, il cibo da strada de "La Notte della Taranta" in collaborazione con Eataly e il Gruppo Casillo,  con selezione di prodotti provenienti dai presidi Slow Food di Puglia.
Janedda, impastata con semola di grano duro è servita calda in tre versioni:
VEGETARIANA con zucchine grigliate, melanzane grigliate, insalata, pomodorini di Torre Guaceto presidio Slow Food (Az. Agr. Calemone), olio extravergine d'oliva Agricola del Sole, glassa di Vincotto balsamico di Primitivo (Az. Terra Apuliae - Fam. Vanneri)
TONNO con tonno, pomodorini di Torre Guaceto presidio Slow Food (Az. Agr. Calemone), cipolla di Acquaviva presidio Slow Food, insalata, olio extravergine d'oliva Agricola del Sole
CAPOCOLLO con Capocollo di Martina Franca presidio Slow Food (Salumificio Santoro), mozzarella, rucola, pomodorini di Torre Guaceto presidio Slow Food, olio extravergine d'oliva Agricola del Sole,

Nessun commento :

Posta un commento